Il passo a due diviene un duello: spada alla mano, riflessi pronti a parare i colpi e piedi veloci.
Ti sbilanci a destra e il Capitano ti segue, ti pieghi all’indietro e lui guadagna terreno in avanti. Vi muovete in una coreografia di forze contrapposte: sì, no; tira, spingi. Le tue energie cominciano a venire meno e il Capitano sta per avere la meglio. Ma, quando tutto sembra perso e la vittoria è miraggio come l’isola che non c’è, fai un respiro profondo e stringi i denti. Impugni la tua arma e riprendi a combattere, leggero sulle punte come se potessi spiccare il volo da un momento all’altro.
E il sogno continua.